Con il nuovo anno prende il via la nuova stagione sportiva, all’insegna del cambiamento: dopo aver incoronato un nuovo leader come ‘Best player 2022’ il ranking si rinnova ancora con nuove regole e competizioni.
Sarà un anno di grandi cambiamenti, quello appena iniziato, per il movimento internazionale del flipper sportivo. A partire dal ranking, che ha appena incoronato un nuovo leader, riconoscendo il titolo di “Best Player 2022” al giovane Escher Lefkoff, che ha chiuso la stagione al vertice, dopo diversi mesi di leadership, conquistando per la prima volta il prestigioso riconoscimento. Dopo anni di dominio da parte dell’altro statunitense, Raymond Davidson, che stavolta conclude al secondo posto, davanti a un’altra new entry di alta classifica come Jason Zaheler, altra giovane leva – sempre dagli States – con appena diciotto primavere alle spalle. A completare la top 5, tutta a stelle e strisce, sono Jared August e il veterano Cayle George. Mentre per scorgere i primi europei bisogna passare in sesta e settima posizione, dove si trovano i due svedesi, Arvid Flygare e Viggo Lowgren rispettivamente.
Ma le novità della classifica non solo le uniche che andranno a caratterizzare il ranking, anzi. A partire da questa stagione infatti viene introdotto un nuovo sistema di regole – denominato Wppr v5.8 – che comporta alcuni cambiamenti più o meno importanti. A partire dall’introduzione della “tassa” introdotta oggi dall’International flipper pinball association per tutti i tornei che vorranno essere inclusi nel calendario ufficiale Ifpa, valido per il ranking globale, che si espande in tutto il mondo per tutti gli eventi del sistema di classifica principale, dopo i primi anni di sperimentazione all’interno dei soli Stati Uniti. Mentre per gli eventi rivolti alle sole donne si continuerà a competere senza costi aggiuntivi, allo scopo di incentivare sempre più la partecipazione del gentil sesso.
Nel frattempo, a chiudere in testa la stagione 2022 di flipper sportivo in Italia è stato ancora una volta Daniele Acciari, già quattro volte campione del mondo, nonché migliore giocatore in Italia per svariati anni consecutivi, che dopo essere stato spodestato dalla testa del ranking per alcuni mesi, durante la scorsa stagione, in favore di Flavio Baddaria (ora secondo), è riuscito a recuperare la testa della classifica nella seconda parte dell’anno appena concluso, fino a riconquistare il titolo. Per una straordinaria prova di continuità, che va quasi a compensare i vari cambiamenti in corso, a livello globale. Mentre a chiudere in terza posizione, in Italia, è l’altro veterano, Roberto Pedroni, davanti all’altoatesino Wolfgangh Haid e all’instancabile Giorgio De Stefani, che si classifica quinto.