E’ il ritorno che tutti attendevano. Quello di Daniele Acciari,che dopo un periodo di inattività, complice anche il Covid-19, è tornato a competere ad alti livelli, riuscendo così facilmente a riconquistare la scena e a riprendersi la testa della classifica italiana, tornando a occupare la prima posizione. Oltre a ri-entrare nella “top ten” mondiale, andando a occupare la posizione numero nove della classifica globale di giugno.
Mentre a rimanere in testa del ranking internazionale è il giovane Escher Lefkoff, che resiste in prima posizione dopo aver spodestato il leader ormai abituale, Raymond Davidson, che rimane in seconda posizione, seguito dall’altro americano Cayle George (anche lui, come Davidson, due volte campione del mondo in passato) e da Jared August (quarto). In quinta e sesta posizione si trovano invece i due svedesi Arvid Flygare e Viggo Lowgren, seguiti dal tedesco Johannes Ostermeier, già Campione del mondo 2019, che torna così anche lui nella parte alta della classifica, che più gli compete. A separare Ostermeier da Acciari, in ottava posizione, è l’americano Colin MacAlpine mentre a chiudere la “top ten” è l’altro statunitense Neil Graf. A tenere testa ai grandi nomi del flipper mondiale è però l’altro italiano, Flavio Baddaria, che si mantiene in dodicesima posizione e al secondo posto del ranking italiano.
Ma a proposito di classifica italiana: anche qui, si registra un altro colpo di scena, con l’altoatesino Wolfgang Haid che sale per la prima volta in terza posizione, spodestando addirittura un pezzo da novanta come Roberto Pedroni, attualmente quarto. Mentre in quinta classifica si trova Giorgio De Stefani.
Dopo i mondiali di Miami dello scorso maggio e i vari tornei disputati in Italia, dunque, la classifica torna a dare importanti verdetti portando numerosi colpi di scena. E il bello, forse, deve ancora venire.