Il player della Florida vince “in casa” la diciassettesima edizione del mondiale di flipper Ifpa17.
Il flipper sportivo parla americano. Oggi ancora di più, con il trionfo dello statunitense Eric Stone all’edizione 2022 della Coppa del Mondo della disciplina, la diciassettesima della storia, che arriva due giorni dopo il trionfo del Team Usa nella Epstein Cup, la coppa Intercontinentale a squadre, disputata dalla rappresentativa statunitense contro quella europea. Un verdetto netto, che riafferma quindi lo strapotere dell’America nella disciplina, che trova conferma anche guardando il resto dei piazzamenti nel Mondiale di quest’anno. A chiudere in seconda posizione, infatti, è stato il player di Seattle Cayle George, già due volte Campione del Mondo e più volte arrivato fino alla finale della massima competizione, anche se stavolta, come già accaduto in precedenza, si è dovuto arrendere nel match decisivo. Al terzo posto troviamo invece un altro americano, ovvero Jim Belsito, che riesce a prevalere sulla “finalina” che vale la medaglia di bronzo contro un altro statunitense, ovvero il giovane Escher Lefkoff.
Ma non è tutto. Sì, perché nelle prime 12 posizioni della Coppa del Mondo appena andata in archivio a Fort Myers, si trovano tutti player americani, e per vedere il primo europeo bisogna scorrere ancora tra i risultati, fino ad arrivare al nome del danese Peter Andersen, accanto a quello del finlandese Markus Virtanen. Mentre per l’italiano Daniele Acciari, stavolta il bottino è piuttosto magro, tornando a casa con un ventesimo posto pari merito con altri giocatori, essendo stato in sconfitto già ai sedicesimi di finale dall’americano Keith Elwin: quello che viene considerato il “Re” del flipper sportivo. Anche se lui stesso è riuscito a chiudere soltanto in ottava posizione.
Per Stone, il successo ottenuto nel fine settimana nella “sua” città, gli consente di salire al 14esimo posto del ranking internazionale Wppr (World pinball player rankings), dove il leader continua a rimanere Raymond Davidson, che si è dovuto anche lui accontentare di uno scarso (per lui) dodicesimo posto al Mondiale. Mentre in seconda posizione rimane ancora Cayle George. Forse il successo del nuovo Campione mondiale può risultare ai più inaspettato, diventando la prova che anche nel flipper sportivo, come in altre discipline, il “fattore campo” gioca un ruolo cruciale. Nel caso del flipper, il vantaggio è quello di giocare su flipper che probabilmente si conoscono già, essendo nella propria città e quindi prbabilmente già giocati e rigiocati dai player locali, consentendo loro di conoscerne ogni movimento, dettaglio o sfumatura. Sta di fatto però che Stone non è certo un novellino e, anzi, poteva già vantare un successo in una competizione di livello mondiale, come quello ottenuto a gennaio 2020, proprio prima della chiusura del ranking provocata dalla pandemia, quando si era aggiudicato il “The Open – IFPA World Championship” disputato in California, al punto da ritrovarsi per un breve periodo – addirittura – in testa al ranking mondiale. E quella volta il fattore campo non poteva giocare alcun ruolo, anzi.
